Ischia, l’isola della rigenerazione, delle energie, della bellezza e della storia.Questo scrigno di delizie tuttavia è stato saccheggiato, profanato 
e soggetto a innumerevoli abusi nel corso degli anni. Questa storia di abuso continua nel presente, poiché il richiamo del dollaro veloce continua a svolgere il suo ruolo in progetti di costruzione illegali, danneggiando la terra e l’ambiente. La storia di Ischia è disseminata di proprietari e sottomarini che hanno sequestrato, perso e riconquistato l’isola, spesso con lo stupore dei suoi abitanti ea scapito del suo territorio. Tuttavia, nonostante le cicatrici disseminate nel suo passato, Ischia ha una bellezza e un’attrazione costante, grazie alla sua ricchezza di risorse naturali. L’isola ha una fornitura unica di sorgenti termali, terme, fanghi vulcanici e minerali preziosi. Così la guarigione e il rinnovamento sono diventati una risorsa grazie alla quale l’isola ha recuperato la sua economia e ha trovato il suo apice come centro di benessere per innumerevoli visitatori. È la più grande delle tre isole al largo della costa di Napoli (Procida, Capri e Ischia), e più che tiene il suo in questa trinità di bellezza che sorge dalle acque azzurre del Mar Tirreno. Questo paradiso sembra un milione di miglia lontano dalle strade aringhe e cariche di energia di Napoli (in realtà solo un breve viaggio in traghetto) e offre piaceri per i viaggiatori più intrepidi o timidi. Quaranta chilometri di costa offrono ampie opportunità di relax sotto il sole. Nell’entroterra, il terreno montuoso attende coloro che amano l’arrampicata. Il pacifico piacere delle fertili e ondulate colline vulcaniche offre ai passeggini meno energici la possibilità di avere una vantaggiosa vista dell’isola senza rimanere a corto di fiato. Per il visitatore più urbano c’è l’elegante e pedonale cittadina di Sant’Angelo con le sue caratteristiche boutique, ceramiche locali e prodotti artigianali.